Per migliorare la qualità dell’aria in casa non servono depuratori ma piante. Bisogna solo scegliere le varietà più adatte.
Spendere soldi nei depuratori d’aria può essere inutile se si seguono delle specifiche direttive e si comprano delle piante per migliorare la qualità dell’aria all’interno dell’abitazione.

Quando si pensa all’inquinamento subito vendono alla mente lo smog e le altre particelle pericolose che respiriamo quando stiamo all’aperto. In realtà l’aria che c’è in casa può essere più inquinata di quella esterna. In Italia oltre 200 milioni di euro all’anno vengono spesi per le spese sanitarie dovute a patologie provocate dalla scarsa qualità dell’aria nell’ambiente domestico. Composti Organici Volatili, particolato aerodisperso, radon, anidride carbonica, polveri danneggiano la nostra salute e rappresentano le principali fonti di inquinamento indoor.
Per evitare problemi deve esserci un ricambio d’aria frequente e prolungato, anche in inverno. Gli ambienti vanno igienizzati con cura prediligendo prodotti naturali piuttosto che detersivi con COV. Bisogna fare attenzione all’umidità che causa la proliferazione di batteri e muffe e anche ai materiali d’arredo. Le piante, poi, possono essere un valido alleato contro l’inquinamento domestico. Non solo sono esteticamente belle ma riescono ad assorbire e neutralizzare molti agenti tossici.
Piante per depurare l’aria in casa
Molte piante sono capaci di regolare il livello di umidità nell’aria, di assorbire anidride carbonica e di trattenere sostanze tossiche. Significa, dunque, che sanno purificare l’aria rendendola migliore e meno pericolosa per la nostra salute. Quali sono questi anti inquinanti naturali che oltre a rendere le stanze più belle dal punto di vista estetico le rendono anche più pulite?

Una prima pianta è la Palma Areca dall’aspetto elegante e capace di assorbire efficacemente l’anidride carbonica producendo grandi quantità di ossigeno. In più filtra le sostanze nocive come benzene. formaldeide e tricloroetilene. Perfetta anche la Sanseveria che durante la notte continua a produrre ossigeno rendendola ideale da mettere in camera da letto (è superata la credenza che dove si dorme non ci devono essere piante perché “rubano” l’ossigeno). La Sanseveria è un’ottima alleata anche contro formaldeide e benzene.
Un’altra pianta che sostituisce egregiamente i depuratori d’aria è il Photos, un rampicante che ha grandi capacità di assorbimento di formaldeide, benzene e xilene. Le grandi foglie cuoriformi di colore verde intenso renderanno l’ambiente non solo più pulito ma anche più bello. Altre piante capaci di purificare l’aria sono l’Aloe vera, il Ficus Benjamin e l’Anturio dai fiori rossi (cattura fino a 10 microgrammi di ammoniaca all’ora).